Ma la sicurezza informatica è così importante?

Il cybercriminale è sempre un passo avanti

Il sistema sicuro al 100% è un Computer chiuso in una stanza blindata, non connesso ad alcuna rete informatica, possibilmente spento e non connesso alla rete elettrica … ma a cosa serve ??

A novembre del 2015 il 46,5% della popolazione mondiale aveva accesso ad Internet. 

Nell’arco degli ultimi 15 anni il numero di utenti è cresciuto dell’ 832,5%.

In crescita esponenziale è anche il numero di persone che accedono ad Internet tramite un mobile device (smatphone o tablet); si stima che entro il 2017 la percentuale di tali utenti sarà del 70% ed entro il 2020 il rapporto tra devices connessi ed individui sarà di 6:1. 

Ciò comporterà maggiore attenzione ai grandi temi del cosiddetto “internet of Things” e dell’ “Identità Digitale”, sia quella delle persone che dei dispositivi.      

Alla diffusione di Internet si accompagnerà una sempre maggiore espansione dei fenomeni di CyberCrime, diverso per tipologia e caratteristiche dalla criminalità ordinaria per la sua collocazione in uno spazio non delimitato geograficamente ove risulta difficile identificare sia l ‘autore sia il movente dell’azione criminale.

Fonte “Eurispes” 

Non c’è nulla di più sbagliato nel pensare che il pericolo “cyber” sia un’esclusiva delle grandi aziende, delle cosiddette “Enterprise”; non c’è nulla di più sbagliato nel pensare “…io sono piccolo, non ho nulla che mi possano rubare, perchè mi dovrebbero attaccare ?”. I “piccoli”  possono diventare dei veicoli, delle armi utilizzate dai “cyber criminali”, siano essi spinti da motivi politici, religiosi o di mero guadagno, per attaccare i grandi, nascondendosi dietro di loro, utilizzandoli come braccio armato sacrificabile a fronte dell’intervento delle Autorità.